La Maialata in Piazza è una sagra che, benché ufficialmente avviata nel 1996, riprende i costumi gastronomici del luogo basati sul consumo di carne di maiale e di polenta. Il consumo di carne di maiale è attestato in più fonti, sia antiche come lo Statuto Comunale del 1569 nel quale si parla di come allevare i maiali, sia nella tradizione poetica dialettale dei primi del ‘900 con le famose poesie di Nazzareno Pennacchietti inneggianti “i porci in paese”.

Dagli anni ’70 del ‘900, la sagra dei “fagioli co’ le cotiche” era un altro modo per tenere vivo il consumo povero delle carne di maiale. Altro elemento con cui si conferisce storicità alla “maialata in piazza” è nella stessa volontà nella prima metà degli ‘900 di continuare l’allevamento dei maiali in condizioni igieniche adeguate grazie alla costruzione dalla parte del Comune stesso di due aree specifiche alle porte del paese lungo via San Giovanni (altezza della lavatoio comunale) e lungo la strada che conduce da Monte Castello al fiume Aso.

La Maialata in Piazza si tiene nel pieno centro di Montefiore dell’Aso sempre dal 15 al 19 agosto con un menu semplice che prevede: carne suina cotta (braciole, costine e salsicce alla brace) in maniera tradizionale, polenta bianca e rossa, patatine fritte e frutta. Si serve vino bianco e rosso del territorio. Intrattenimento e animazioni di ogni genere, tutti i musei sono aperti anche dopo cena.