Chiesa dei Santi Felice e Adaucto e antica fontana
Massignano
Panoramica
La chiesa, dedicata ai martiri cristiani Felice e Adaucto, fu costruita nel XVII secolo per volontà del cardinale di Fermo, attratto dall’afflusso di pellegrini che venivano per un’acqua considerata miracolosa. La struttura si erge su una cripta e un’abside di una precedente abbazia benedettina del XII secolo dedicata a Sant’Atto.
La chiesa ha una copertura a capanna e una facciata con lesene e grandi finestre, oltre a un campanile con due campane sulla fiancata sinistra. Nel giardino circostante si trova una statua della Madonna benedetta da Papa Giovanni Paolo II nel 1980. L’ingresso laterale presenta un portale in rame battuto con otto riquadri che raffigurano tappe fondamentali della storia cristiana.
L’interno ha un’unica navata con due cappelle laterali. La prima a destra è dedicata a Santa Maria Maggiore e contiene un altare ligneo dorato del XVII secolo. Il presbiterio è sopraelevato e ai lati del primo gradino ci sono scalette che portano alla cripta. Sull’altare maggiore c’è un quadro dei Santi Felice e Adaucto.
La leggenda racconta che nel 1646 due monaci apparvero a un giovane pastorello, indicando i Santi Felice e Adaucto come autori di un miracolo legato a un’acqua miracolosa, che attirò molti pellegrini. Questo portò alla costruzione della chiesa e di una foresteria dedicata a San Basilio.
La chiesa si trova nella piana del torrente Menocchia, vicino al mare Adriatico. L’antica fontana, recentemente ristrutturata, è ancora visitabile.
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