Acquaviva Picena

Un affaccio sul mare dalla Fortezza Medievale

Panoramica sul Comune

Sorge su due colli adiacenti dai quali è possibile ammirare uno stupendo panorama che si affaccia sulle più alte vette dei monti appenninici, come il Vettore, il Gran Sasso e la Maiella. Il borgo è caratterizzato dalla Rocca, vero capolavoro di architettura militare rinascimentale. Il suo territorio è compreso in una fascia collinare che si estende tra i fiumi Tronto a sud e Tesino a nord e a pochi chilometri dal mare.

La fase storica più documentata è quella relativa al castello di Acquaviva, il cui nome compare in una serie di documenti del 997 relativi all’abbazia di Farfa. Il suo maggiore sviluppo avviene però dal XIV secolo quando entra nei domini degli Acquaviva, famiglia filoimperiale dai tempi di Federico II con il quale aveva rafforzato i propri rapporti grazie al matrimonio di Forasteria, figlia di Rinaldo Acquaviva con Rinaldo di Brunforte. Per la sua importanza strategica fu sempre oggetto di contesa tra Ascoli e Fermo.

La località è famosa per la produzione di cesti di vimini, le cosiddette “ pajarole”, intrecciati a mano dalle donne del posto, un tempo unico modo per conservare frutta e alimenti. Da gustare ad Acquaviva Picena sono i formaggi, le peschette dolci e svariati vini (Rosso Piceno DOC, Rosso Piceno Superiore DOC, Falerio DOC, Offida DOC).

Informazioni utili sul Comune

ALTITUDINE

365 m s.l.m.

Distanza dal casello autostradale

Circa 7 km dal casello di San Benedetto del Tronto – Ascoli Piceno

Distanza dalla stazione ferroviaria

Circa 7 km dalla stazione di San Benedetto del Tronto

Altro da segnalare