Castorano

L’affaccio sulla vallata del Tronto

Panoramica sul Comune

Sorge su una collina affacciata sulla valle del Tronto. Il fertile suolo e la molteplicità di vegetali che vi crescevano rigogliosi attrassero popolazioni dedite alla pastorizia e all’agricoltura come i Sabini, ma anche le popolazioni greche sbarcate alla foce del fiume Tronto. Inoltre, la sua posizione strategica favorì la sua espansione territoriale.
Questa zona venne frequentata sin dall’epoca preistorica, come rivelano i rinvenimenti che hanno portato alla luce materiale piceno e romano. La sua storia è strettamente legata a quella di Ascoli Piceno, che acquistò il castello nel 1283 per una somma rilevante. Castorano fu castello di secondo rango messo a guardia della fertile vallata del Tronto e soprattutto con il compito di controllare Offida, alleata di Fermo.
Nel libro degli Statuti Comunali del 1612, si vede sulla copertina il disegno stilizzato del castello: si distinguono chiaramente la porta d’accesso, le mura e la torre accanto alla chiesa, esattamente come oggi.

Le colline del comune di Castorano, riparate dai venti marini ed esposte a sud, sono particolarmente vocate alla coltivazione e alla cura di vitigni come il Sangiovese e il Montepulciano.

Informazioni utili sul Comune

ALTITUDINE

279 m s.l.m.

Distanza dal casello autostradale

Circa 17 km dal casello di San Benedetto del Tronto – Ascoli Piceno

Distanza dalla stazione ferroviaria

Circa 24 km dalla stazione di San Benedetto del Tronto

Altro da segnalare