Comunanza

Situata ai piedi dei Monti Sibillini a ridosso dell’appennino umbro-marchigiano è l’unico comune dei dintorni che non sorge su una collina. Da qui si può raggiungere il Lago di Gerosa, lago artificiale che delimita i confini di Comunanza, Montemonaco e Montefortino e che si trova ai confini del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

Alcuni ritrovamenti nella zona, forse anche la presenza di terme, inducono a pensare che ci fossero degli stanziamenti in epoca picena e romana. La sua storia si lega a quella del Castello di Montepassillo i cui nobili all’inizio del XIII secolo, possedevano un ampio territorio, in seguito allo sviluppo dei comuni entrò poi nell’orbita ascolana che lo riteneva un punto strategicamente importante verso il territorio fermano. Ascoli ricostruirà il borgo più in basso fortificandolo nel XIV secolo e facendolo diventare castello di I grado. Le colline boscose del territorio furono sicuro riparo per i briganti che, nel XVI secolo, lottarono insieme al popolo disperato contro il Governo di Roma.
Tra il XVI e XVII secolo nascono qui artisti di grande rilevanza che operano con successo nei fasti della Roma Barocca: la famiglia Ghezzi, soprattutto Giuseppe e Pier Leone che vi intrapresero una fortunata carriera godendo della protezione del cardinal Azzolino e di papa Clemente XI.

La città moderna ha avuto un’espansione industriale rilevante nella produzione di elettrodomestici e nel settore calzaturiero. Mentre oltre alla bontà di salumi, formaggi, cacciagione, funghi e tartufi del territorio citiamo anche il tordo matto alla comunanzese.

ALTITUDINE

448 m s.l.m.

Distanza dal casello autostradale

Circa 47 km dal casello di Grottammare

Distanza dalla stazione ferroviaria

Circa 50 km dalla stazione di Grottammare

Altro da segnalare

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