Nelle immediate vicinanze del Monumento ai Caduti (originariamente concepito come “parco della rimembranza”) è visibile un ampio tratto delle mura castellane, risalenti con ogni probabilità all’epoca del conseguimento dell’autonomia concessa a Nicolò IV nel 1291, che delimitano tutt’ora l’abitato, intervallate da torri rompitratta e caratterizzante, nei tratti più antichi e meglio conservati dall’impiego sistematico dell’arco a sesto acuto, tipico delle costruzioni d’epoca.

Il bastione a scarpa che sovrasta il sito del Monumento ai Caduti segnala il punto in cui era situato il Cassero: un toponimo tutt’ora in usa nel vernacolo, che ha conservato nel nome dell’originaria funzione di più di una antica rocca, che in seguito fu inclusa, insieme con l’Aiella (la parte nordorientale del centro storico), nel circuito delle mura edificate fra la fine del XIII secolo e gli inizi del XIV.

Questo punto d’interesse è facilmente raggiungibile, partendo da Piazzale Europa, adiacente al monumento ai Caduti.