TORRIONE NORD

Panoramica

Una ventina di anni or sono (1990 circa), l’Archeoclub di Montedinove aveva proposto all’amministrazione locale, di cambiare il nome di questo viale alberato, da Via Del Torrione a Viale Berardo III. Il motivo c’era e vi è tuttora, in quanto l’Abate Farfense Berardo III (1099-1119) è da ritenersi un benemerito di Montedinove e non di poco conto. Originario di Offida, fu uno degli abati positivi della nostra Abbazia di Farfa, quando la sua sede era in S. Vittoria in Matenano; non appena eletto arricchì il patrimonio farfense con acquisti di paesi e territori (come Arquata, parte di Trisungo ecc.) e fece della sua patria Offida una città, e di Montedinove un castello rispettabile, ben degno dei tempi che correvano. Lo fece recingere di poderose mura, con torrioni quadrati opportunamente distanziati fra loro; la distanza non doveva superare un tiro di balestra. In questo viale avevamo la fortuna di vedere due torrioni, un avancorpo e un tratto delle mura castellane, il tutto datato XII secolo. Purtroppo, qualche decennio fa è stato costruito questo muro/obrobrio del tutto inutile che faremo in modo di abbassare per rimettere a vista le vecchie mura. Berardo quindi con Arquata, Trisungo, Offida e Montedinove rafforza le difese del lato sud-est dell’abazia, dove Montedinove svolge il compito di Bastione Est. Dimostra lungimiranza poiché questo arroccamento servirà; nel 1240 quando gli imperiali di Federico II attaccheranno lo Stato Pontificio e l’Abazia, e l’Abate Matteo si rifugerà proprio a Montedinove. Questa amministrazione oggi ha restaurato il Torrione ed ha intenzione di sanare il resto, compreso l’arredo verde; ma soprattutto ricordare l’Abate Berardo III, Benemerito Montedinovese, intitolando a lui questo viale alberato fino al belvedere, che scorge la nostra Santa Vittoria. Già Capoluogo dell’ex Imperiale Abazia di Farfa.

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