Cupra Marittima

La terra della Dea Cupra e della concola cuprense

Panoramica sul Comune

Uno dei tratti distintivi del comune di Cupra Marittima è l’armonioso legame tra le bellezze paesaggistico-naturali e il suo patrimonio storico-culturale. Florida località turistica della Riviera delle Palme, è particolarmente apprezzata per le limpide acque del suo mare e i servizi balneari.

Cupra rivestiva un ruolo strategico per la presenza del porto, uno dei pochi approdi naturali esistenti sul litorale Adriatico. Il territorio dell’Ager Cuprensis, famoso per la sua produzione agricola rinomata, comprendeva un’area molto più vasta abbracciando diversi comuni limitrofi. La Cupra romana era situata sulla destra del torrente Menocchia in località Civita. Fu municipio poi colonia augustea Iulia Cuprensis. Deve il suo nome alla Dea Cupra, somma divinità dei piceni e titolare dell’unico santuario italico citato nella Geografia di Strabone per la fascia medio e altoadriatica. L’importanza di questo luogo di culto è sottolineata dal fatto che l’imperatore Adriano la fece restaurare a sue spese nel 127 a.C. Nel Medioevo la popolazione si raccoglie sul Castrum Maranum e su due alture vicine sorgono il castello di S. Andrea e di Boccabianca, vedette per l’avvistamento per le incursioni piratesche. Fra Settecento e Ottocento la popolazione si sposta lungo la costa.

Il nome di Cupra noto agli studiosi di civiltà italiche, dai più è però associato alla Cera Cupra del dottor Ciccarelli. La località è specializzata nella cucina di pesce di antica tradizione marinara.

Cosa fare a Cupra Marittima

Informazioni utili sul Comune

ALTITUDINE

4 m s.l.m.

Distanza dal casello autostradale

Per chi arriva da nord: circa 8 km dal casello di Pedaso

Per chi arriva da sud: circa 6 km dal casello di Grottammare

Distanza dalla stazione ferroviaria

Presente stazione ferroviaria

Altro da segnalare